Vincenzo Rubino: “Ero un operaio, ora l’azienda è tra le prime al mondo”

Vincenzo Rubino racconta come è nata Pr RubinoA Bologna per trovare il fratello, Vincenzo Rubino probabilmente non pensava che quella visita avrebbe cambiato la sua vita. Per un giovane come lui, che viveva in un paesino della provincia di Foggia e lavorava nei campi insieme al padre, la grande città era certamente l’occasione della vita e lui non se la face scappare. Col senno di poi tutto è più facile ma, guardando al passato, di sicuro Vincenzo Rubino può dirsi orgogliosamente soddisfatto per quanto è stato capace di costruire. Oggi Vincenzo Rubino, classe 1933, è il capostipite di una realtà aziendale che ha raggiunto la vetta del mondo nel campo dell’automazione industriale. Nata 40 anni, Pr Rubino è la prima al mondo nella produzione di nastri sincronizzati per convogliatori che girano su rulli volventi fino a 12 mm di diametro e può vantarsi di essere stata tra le prime nella provincia di Bologna ad ottenere la certificazione Iso 9001/2015, mentre la consociata Vision Tech, fondata nel 1995, è tra le sei imprese al mondo specializzate nella produzione di cinghie dentate ad anello continuo.

È lui stesso a raccontare come è cominciata questa storia: “Circa 60 anni fa sono venuto a Bologna per stare qualche giorno con mio fratello che lavorava alla Polstrada. Abitava in piazza dell’Unità e fu lì che conobbi un mio coetaneo che lavorava in un’azienda che produceva cinghie. Il suo padrone cercava un operaio e decisi di provare con quel nuovo lavoro”. Vincenzo era talmente portato per quel mestiere che nel giro di pochi anni decise di mettersi in proprio e rilevò l’azienda del suo datore finché poi, il 24 marzo 1978, non diede ufficialmente vita alla Pr Rubino. Riflettendo su quanto fatto, gli è venuta spontanea questa considerazione: “Ero un operaio, ora l’azienda è tra le prime al mondo”.